Si torna a parlare del Lago ex Snia dopo la deposizione di una mozione a firma dei consiglieri capitolini Cicculli, Luparelli e Bonessio per sciogliere i nodi che ancora bloccano le procedure di acquisizione. Nell’area del laghetto dell’ex Snia, infatti, la bonifica non serve e "quindi si può procedere con l’esproprio”.
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