Debutta a Santa Cecilia Thomas Guggeis, allievo di Daniel Barenboim e tra i direttori più brillanti della sua generazione. Classe 1993, Guggeis è laureato anche in Fisica quantistica: «La musica non è stata la mia unica scelta - ha detto in un'intervista -, mi sono laureato in Fisica convinto che se non fossi riuscito a emergere entro i trenta avrei sempre potuto ricorrere al piano B. Oggi però non mi volto più indietro, non ne avrei nemmeno il tempo: la carriera di un direttore, come del resto la vita, è una strada in salita che esige dedizione, studio e volontà di ricerca costanti». Nonostante la giovane età, Guggeis ha saputo dar prova di una maestria degna dei più maturi direttori d’orchestra: per il suo debutto nella Sala Santa Cecilia (Auditorium Parco della Musica), giovedì 13 marzo alle 19.30 (con repliche venerdì 14 alle 20.30 e sabato 15 alle 18) sceglie di confrontarsi con l’ultima creazione sinfonica di Brahms, il Doppio Concerto, accanto a musiche di Strauss e Liszt. A condividere con lui il palco la violinista Sayaka Shoji e il violoncellista Ettore Pagano. Il programma si aprirà con il Doppio Concerto di Brahms, uno dei capolavori della musica romantica nonché importante sfida interpretativa per i due solisti Shoji e Pagano. La seconda parte del concerto sarà dedicata a due grandi opere sinfoniche: I preludi di Liszt e Morte e Trasfigurazione di Richard Strauss. Quest’ultima, tra le composizioni sinfoniche più note del compositore, intende ritrarre l’artista morente assalito dai ricordi di una vita: l’innocenza dell’infanzia, la lotta e il raggiungimento dei suoi obiettivi, la sospirata trasfigurazione. Thomas Guggeis è direttore musicale generale dell'Oper Frankfurt e direttore artistico dei Concerti del Museo di Francoforte a partire dalla stagione 2023/24. Quest’anno dirigerà per la prima volta anche la Cleveland Orchestra, la London Philharmonic, la Bergen Filharmoniske Orkester, i Philharmoniker Hamburg, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Gürzenich Orchester Köln e la Staatsphilharmonie Nürnberg. Inoltre, debutterà con la Vienna Philharmonic in occasione della Mozartwoche a Salisburgo, e farà il suo ritorno alla Staatskapelle di Berlino e alla Bayerische Staatsoper.