È ancora un'Italia spaccata in due quella del 2025, oseremmo dire che ci ritroviamo a descrivere uno scenario tristemente conosciuto dai tempi dell'Unità. Da una parte il Nord, tecnologicamente ed economicamente più avanzato, dall'altra un Sud ancora fortemente svantaggiato sotto diversi punti di vista. A fornire dati più specifici è l'ultimo rapporto dell’Ufficio Studi della Cgia di Mestre che fa luce sulle profonde disparità salariali in Italia nel settore privato.
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