Anche la Diocesi di Trento piange la scomparsa di Papa Francesco. L'arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, ha ricordato l’importante lavoro svolto dal pontefice durante il suo mandato: «È stato un profeta su mille fronti, in questi anni ho provato a rilanciare il suo messaggio: “Una Chiesa senza i poveri non è più Chiesa, un vescovo che trascura i poveri non è più un vescovo del Vangelo”». Tisi, che aveva conosciuto personalmente Bergoglio, ha raccontato di aver appreso la notizia da alcuni fedeli: «Nulla faceva presagire un esito di questo tipo». Il vescovo di Trento ha sottolineato la grande commozione che attanaglia tutti i fedeli di fronte a questo evento. «Quanto ha fatto ha inciso talmente tanto nel popolo di Dio che i pastori non potranno dimenticare quello che lui ha annunciato. Non si può non essere profondamente umani, dalla parte degli ultimi e dei poveri. Lui ha toccato il cuore del popolo di Dio, il popolo impedirà a noi di dimenticarcelo», ha concluso Tisi. Questa sera, 21 aprile, alle 20, tutte le campane della Diocesi suoneranno all'unisono per ricordare il pontefice. Una messa in suffragio, presieduta dell'arcivescovo Tisi, sarà celebrata mercoledì 23 aprile alle 19 nel duomo di Trento (Video Giordani/LaPresse).