Come fa un programma a rimanere giovane e sempre nuovo dopo 10 anni? Lo abbiamo chiesto ad Alessandro Borghese, visto che il suo Alessandro Borghese 4 Ristoranti è arrivato in gran forma a questo importante traguardo. Per celebrare questo successo, arrivano due puntate-evento, la prima delle quali questa sera. Infatti, oggi, giovedì 15 maggio, andrà in onda in prima serata in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW una sfida tutta romana per eleggere la migliore osteria verace di Roma EST. E per la prima volta in 10 anni di programma, Borghese accoglierà al suo fianco un ospite speciale: Lillo. La seconda puntata speciale, invece, andrà in onda giovedì 22 maggio ed eleggerà il Miglior ristorante con laboratorio di pasta fresca d'Italia.
Abbiamo incontrato Alessandro Borghese ieri, mercoledì 14 maggio, in Piazza dei Mercanti, a Milano, a due passi dal Duomo. L'occasione era una grande festa aperta al pubblico proprio per celebrare i 10 anni del format. Un momento di convivialità in cui Borghese ha distribuito fette di torta e biscotti ai suoi fan, ai quali è molto grato. Lo ha spiegato ai nostri microfoni: «C'è un affetto da parte del pubblico incredibile, specialmente da parte dei giovani, dei ragazzi. Impazziscono per Alessandro Borghese 4 Ristoranti. Si divertono a giocare quando vanno fuori, con i genitori. Ma anche a casa. Infatti sono il tormento di tante signore e mamme che cucinano e che mi dicono: "Ale, caspita. Mio figlio mi giudica pure su quello che cucino a casa". Quando si arriva all'affetto delle persone è meraviglioso».
Ricordando le sfide intraprese al momento del lancio del format, il cuoco, conduttore tv e imprenditore ci ha confidato. «Sono stati anni di sperimentazione per la televisione. Questa è stata la fortuna di aver lavorato con Sky e con Banijay: mi hanno dato la possibilità di poter sperimentare in maniera diversa dei format, fino ad arrivare ad Alessandro Borghese 4 Ristoranti che è stato il precursore di tantissimi altri format televisivi sempre con il "4" ma con un linguaggio televisivo nuovo. Un linguaggio che ormai portiamo da 10 anni a casa degli italiani».