https://www.pupia.tv - Un silenzio carico di emozione ha avvolto la sala consiliare del Comune di Carinaro, trasformata per una sera in luogo di memoria viva e condivisa. Al centro della serata, la proiezione del docufilm Nonostante tutto, dedicato alla figura del brigadiere Armando Sepe, Medaglia d’Oro al Valor Civile, morto il 17 gennaio 1973 a Copparo, in provincia di Ferrara, mentre tentava di intervenire in una villetta teatro di un efferato delitto. L’uomo responsabile dell’omicidio del figlio e del ferimento della moglie aveva deciso di uccidersi saturando l’abitazione di gas. Il brigadiere Sepe, giunto sul posto, si avvicinò da solo all’ingresso per tentare un dialogo, ordinando ai colleghi di restare a distanza. Quando premette il campanello, una violenta esplosione lo travolse.
La sua storia, già da sempre impressa nella coscienza della comunità carinarese, è oggi anche racconto per immagini grazie al figlio, Giuseppe Sepe, che ha scritto, diretto e interpretato il docufilm insieme alla co-regista Stefania Centonze.
Alla cerimonia erano presenti numerose autorità civili e militari, tra cui il sindaco di Carinaro, Annamaria Dell’Aprovitola, l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Rachele Barbato, e il comandante della Stazione territoriale dei Carabinieri, luogotenente con carica speciale Riccardo Diliberto. Commovente e sentita anche la partecipazione dei familiari del brigadiere Sepe: i due fratelli hanno rivolto parole di ringraziamento e di vicinanza ai presenti. A portare il messaggio delle nuove generazioni, una rappresentanza di docenti e studenti dell’Istituto comprensivo di Carinaro. (27.05.25)
#pupia