Opposizioni sedute a terra in aula, all'avvio dei lavori dell'assemblea del Senato per denunciare la loro netta contrarietà al dl sicurezza che, sostengono, è un "decreto paura" contro il "dissenso nelle sue varie forme".
I parlamentari di Pd, M5S e Avs alzano cartelli con su scritto 'denunciateci tutti' e gridano: "vergogna". La Russa decide di dare la parola al primo iscritto a parlare, il leader di Azione Carlo Calenda, il quale però risponde: "non voglio interrompere una protesta pacifica".
Subito dopo La Russa ha sospeso i lavori e convocato la capigruppo che è in corso.
Alla protesta non ha preso parte Italia Viva.