Presente anche venerdì 13 giugno per ascoltare il verdetto al Palazzo di giustizia di Firenze, Francesca Fioretti, la ex compagna di Davide Astori ha lasciato alcune dichiarazioni. «Forse sbaglio a parlare in termini legalesi – si giustifica sorridendo uscendo dall’aula 4 del tribunale al termine del processo per la falsificazione di un certificato rilasciato al capitano della Fiorentina trovato senza vita il 4 marzo 2018 nella sua camera di albergo a Udine, dove era in trasferta con la squadra - ma a prescindere dalle responsabilità il fatto è stato commesso. Parlo da pubblica cittadina è giusto che sia emersa la verità». E in merito alla decisione del tribunale di respingere la richiesta di indennizzi da parte dei familiari è netta: «Non mi interessa parlare dei risarcimenti».