È cominciata questa mattina, alle 8:30, la maturità per oltre 47mila studenti nel Lazio. La prima prova, quella di Italiano, è identica per tutti gli indirizzi scolastici. Le tracce sono sette, suddivise in tre tipologie: due analisi del testo, tre saggi argomentativi e due temi d’attualità.
“I giovani, la mia speranza' un messaggio del giudice Paolo Borsellino è una delle sette tracce. C’è anche un riassunto e riflessioni sulla parola "Rispetto" tratta da un testo di Riccardo Maccioni, così come una poesia di Pier Paolo Pasolini. E poi gli anni Trenta e il New Deal, in un testo è tratto da Piers Brendon 'Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo' Carocci editore. Gli studenti devono sintetizzare il contenuto, individuare le motivazioni, offrire riflessioni e argomentare.
I ragazzi hanno sei ore per sviluppare la prova scritta, che rappresenta il primo vero banco di prova del percorso di studi. Solo nella provincia di Roma sono oltre 34mila i maturandi, gestiti da 950 commissioni, su un totale regionale di oltre 1.300. L’attenzione è altissima anche dal punto di vista organizzativo e logistico, per garantire regolarità e serenità agli studenti. Il secondo scritto sarà domani, poi l’orale. È il momento della verità per tanti giovani che, tra emozione e determinazione, si affacciano all’esame più atteso della scuola italiana.