Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone piena per la festa in musica di Loredana Bertè. Lunedì 23 giugno, la cantante ha fatto tappa nella Capitale, per il Roma Summer Fest, con il suo nuovo tour “50 da ribelle” in cui festeggia cinque decenni di carriera e di grandi successi indimenticabili, nella memoria collettiva di tutti. Un po’ dopo le 21e30 l’artista sale sul palco accolta da urla e lungo applauso del pubblico che ha riempito la venue, e apre il live, dopo una intro, con il brano «Jazz» del 1983, a cui seguono «Mare d’inverno» e «Una stupida scusa», ultimo successo con i Boomdabash. Un megaschermo alle spalle del palco proietta immagini meravigliose e lei, padrona della scena, carismatica e con voce potente, cattura e entusiasma tutti. «Grazie Roma! Vi amo!», dice a gran voce, mentre il pubblico si alza in piedi e raggiunge il sotto palco sule prime note di «Cosa ti aspetti da me». Tra il pubblico anche l’amico collega, Renato Zero. La Bertè ripercorre in scaletta la sua lunga carriera, tra vecchie e nuove hit, ricorda la sorella Mia Martini e Pino Daniele, fa ballare, divertire e cantare tutti. Quasi due ore di show che l’artista chiude con il brano «Pazza». Pubblico in delirio e lunga ovazione. (Max Pucciariello)