L’urlo dei 60mila è assordante, quando alle 20.45 il Komandante sale sul palco e, dopo una breve intro musicale, apre il live con il brano «Vita spericolata». Bastano poche note del pezzo e Vasco Rossi, venerdì 27 giugno, conquista lo Stadio Olimpico. Tutti cantano, ballano, lo stadio è in festa. Il rocker di Zocca è approdato nella Capitale, dove chiude il suo tour «Vasco live 2025», che ha registrato oltre 610mila spettatori e in totale, dal 2022 ad oggi, sono due milioni e trecentomila. Un tour dei record che non si ferma. L’artista ha annunciato il «Vasco live 2026» per la prossima estate, con biglietti disponibili da venerdì 11 luglio, mentre in anteprima per il Blasco Fan Club sono disponibili da lunedì 7 su vascolive.vivaticket.it. «Mi sento bene – ha commentato Vasco – portare gioia e amore con passione e tanto rock, è la mia ragione più importante di vita. Per cui posso dire che è stato un periodo bellissimo, di vita vissuta, ostinata, complicata, fiera e meravigliata! La vita spericolata che volevo e che adesso sono». Su un palco gigantesco, avvolto da megaschermi che proiettano immagini live, colonne di fuoco, fontane di scintille, Vasco ha attraversato la sua carriera di quasi cinquant’anni, proponendo un mega show tra rock potente alternato a momenti di forti emozioni. Uno spettacolo entusiasmante di oltre due ore e trenta che il Komandante chiude con «Albachiara». Stadio in delirio. Si replica questa sera, sabato 28, con un altro sold out.