«Il sogno ci rapisce mentre dormiamo», scriveva Sigmund Freud nel 1899 nella celebre opera L’interpretazione dei sogni. E su questo possiamo essere d'accordo, ma i posti in cui ci porta sono sempre belli? Purtroppo no. Secondo diversi studi i sogni più ricorrenti spesso sono incubi e, anche quando non seguono una trama precisa, sono angoscianti: arrivare tardi a un appuntamento, dimenticare un esame, perdere i denti o essere inseguiti. Ma che effetti hanno sulla nostra vita da svegli? Una recente ricerca dell’Imperial College London ha fatto luce proprio su questo. Chi soffre di incubi almeno una volta alla settimana corre un rischio concreto: una morte prematura e un invecchiamento cellulare più rapido.
[idgallery id="1986925" title="Significato dei sogni: cosa significa sognare di essere incinta?"]
Incubi e mortalità: lo studio del neurologo Abidemi Otaiku
Il team di ricercatori, guidato dal neurologo Abidemi Otaiku, ha scoperto che chi ha incubi regolarmente ha una probabilità tre volte maggiore di morire prima dei 70 anni rispetto a chi li fa raramente o mai. Lo studio è stato presentato al congresso annuale dell’Accademia europea di neurologia a Helsinki, in Finlandia, e ha analizzato i dati di oltre 183mila adulti e 2.400 bambini. Il risultato? la scoperta di un legame chiaro e significativo tra la frequenza degli incubi e la salute a lungo termine. Durante il periodo di osservazione sono state registrate 227 morti premature. Inoltre, chi soffre di incubi frequenti presenta telomeri più corti: queste piccole porzioni di DNA indicano un invecchiamento cellulare dei tessuti più rapido.
[idarticle id="2535761,2478985,2361027" title="Sognare un ex: perché succede e che significato può avere?,Longevità: come allenare il respiro per stare meglio e invecchiare in salute,Come allenarsi per invecchiare meglio: gli esercizi e consigli della Personal Trainer"]
Perché gli incubi fanno male al corpo?
Secondo il neurologo Otaiku gli incubi fanno male al nostro corpo: interferiscono con il sonno rigenerante e alterano i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress che influisce sull' invecchiamento cellulare. I risvegli improvvisi con sudore e battito accelerato generano una reazione di stress intensa, paragonabile a quelle vissute da svegli, che può danneggiare l’organismo nel tempo. Lo studio non prova che gli incubi causino direttamente la morte precoce, ma la correlazione è palese. Secondo le analisi, fare incubi frequenti aumenta il rischio di morte prematura più di altri fattori noti come fumo, obesità, cattiva alimentazione o sedentarietà.
[idgallery id="2137393" title="Fumo: la tecnica psicologica per dire basta"]
Quando gli incubi sono un campanello d’allarme
Secondo gli esperti, gli incubi frequenti non devono spaventare ma invitare a un intervento precoce. Curare disturbi del sonno o problemi psicologici può migliorare la qualità della vita e l’aspettativa di vita stessa. Per la maggioranza delle persone fare qualche brutto sogno ogni tanto è normale e non rappresenta un rischio. Ma perché facciamo incubi? Ancora non è chiaro, ma ipotesi scientifiche sostengono che i sogni amplifichino emozioni e situazioni vissute da svegli, spesso in modo drammatico e non lineare. Un ruolo importante potrebbe avere anche il “pregiudizio di negatività”, cioè la tendenza umana a prestare più attenzione agli stimoli negativi rispetto a quelli neutri o positivi. In fondo, gli incubi sono un segnale da ascoltare, non una condanna. Riconoscerli e affrontarli può fare la differenza, può permetterci di capire meglio cosa non va e fare un passo verso un sonno più sereno e una vita più lunga e sana.