Stewart Copeland, batterista e fondatore dei Police, ha fatto tappa nella Capitale con il suo nuovo progetto “Police deranged for Orchestra”. Domenica 27 luglio, per il Roma Summer Fest, il musicista e compositore ha portato sul palco nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone l’opera orchestrale in cui rivisita, per la prima volta, le grandi hit della band britannica, composte insieme a Sting e Andy Summers. «Lo stravolgimento di queste canzoni è iniziato come colonna sonora per un film che ho realizzato con alcuni girati in Super8 della band, ripresi durante la nostra ascesa alla gloria – ha raccontato Copeland. - Il cinema pone richieste capricciose alla musica, ed è per questo che queste canzoni pop dovevano venire stravolte». Accompagnato dall’Ensemble Symphony Orchestra, dalla band composta da Faso al basso (Elio e le Storie Tese), Vittorio Cosma al pianoforte ( Elio e le Storie Tese e The Producers), Gianni Rojatti alla chitarra e dalle voci di Sarah-Jane, Laise Sanches e Raquel Brown, in scaletta sono arrivati brani come “Roxanne”, “Don’t stand so close to me”, “Message in a bottle” e altri ancora, rivestiti in una inedita chiave sinfonica che ha molto appassionato e entusiasmato il numeroso pubblico presente. Oltre un’ora e trenta di live, urla e lunga ovazione finale. (Max Pucciariello)