Del resto lo aveva premesso in Comune: «Quest'anno il discorso sarà un po' lunghetto». E infatti Paolo Bolognesi, presidente uscente dell'associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto 1980, ha sforato i tempi previsti per il suo intervento dal palco in piazza Medaglie d'oro, davanti alla stazione di Bologna. Il risultato è che il momento di silenzio, segnato dai tradizionali fischi della locomotiva, è partito con tre minuti di ritardo: non alle 10.25, ora in cui esplose la bomba in sala d'aspetto, ma alle 10.28. Come sempre, comunque, accompagnato dall'applauso scrosciante della piazza piena di gente. Quello di oggi è tra l'altro l'ultimo discorso di Bolognesi da presidente dell'associazione, avendo già annunciato il suo passo indietro per lasciare la guida a Paolo Lambertini.