Nel corso di un’operazione congiunta coordinata dalla Procura della Repubblica di Piacenza, la Polizia di Stato ha arrestato tre cittadini albanesi, di 37, 38 e 39 anni, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento, frutto di un’indagine condotta dalle Squadre Mobile di Milano e Piacenza, ha portato al sequestro di circa 2 chili di cocaina e alla scoperta, a Pontenure (Piacenza), di un laboratorio clandestino per la preparazione della droga all’interno di un cascinale dove i tre uomini «tagliavano» la cocaina pura con acidi e polveri, per poi rivenderla sul mercato e ottenere un maggiore guadagno. Dopo un periodo di osservazione, i poliziotti sono entrati in azione per stroncare gli affari illegali e, nel corso della perquisizione, hanno rinvenuto le utilizzate per tagliare la droga, le attrezzature per il confezionamento e la preparazione dello stupefacente e 4mila euro in contanti. L’inchiesta, avviata a seguito di movimenti sospetti nella zona, è ancora in fase preliminare e le responsabilità penali dovranno essere accertate in sede giudiziaria.
