Spiaggia del fiume Piave: le due tragiche morti per annegamento di giugno sono ormai un lontano ricordo e già sabato a decine, tra gruppi di amici e famiglie, si sono riversati sul greto del fiume per trascorrere qualche ora all’aria aperta e prendere il sole. E mentre i Comuni attendono un parere da parte dell’Avvocatura dello Stato, su quali siano gli enti deputati a installare i nuovi cartelli di avviso e divieto, i volontari delle associazioni ittico-venatorie sono già scesi in campo.
La loro attività anche in vista del pienone atteso sulle sponde del fiume per Ferragosto, si traduce in una sorta di volantinaggio informativo. I primi a battere il Piave sono stati gli uomini della Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquea).