Nei giorni scorsi sui suoi canali social il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha pubblicato il video di un contestatore che, in occasione della visita a Messina il 6 agosto dopo l’ultimo ok al Ponte sullo Stretto, aveva criticato con foga l'infrastruttura. Dario Costa – questo il nome del 21enne di Messina protagonista della clip – ha risposto al ministro con un video su TikTok: «Caro Salvini, lei non è un ministro ma un uomo cui è stato dato troppo potere – dice – Mi hanno augurato morte, infarto, castrazione chimica, tumori e minacciato di pestaggio». Costa ha dichiarato che denuncerà alla polizia postale gli autori degli insulti social. «Ha fatto tutto questo – dice nell’ultima sferzata al ministro – perché ha paura del dissenso».