L’ex ct della Nazionale Arrigo Sacchi non si sarebbe accorto di nulla. Ma a vedere le immagini di uno degli enormi pini marittimi che si è abbattuto sulla sua villa di Milano Marittima poteva essere veramente una tragedia. «Non mi sono accorto di nulla perché dormivo — ha raccontato al Resto del Carlino — . Ma al risveglio vedendo quello che è successo nella notte mi ritengo decisamente fortunato se sono ancora vivo. È stato un evento traumatico e senza precedenti». Ieri il telefono dell’ex ct azzurro è rimasto spento per tutto il pomeriggio. Per lui parla l’amico con il quale è solito trascorrere le sue giornate a Milano Marittima, Mario Baldassari, ex presidente degli albergatori di Cervia.«La casa ha avuto danni molto seri — racconta —, sei pini sono stati sradicati e alcuni sono caduti sul tetto e la recinzione. Lui e la moglie erano in casa. Chiaramente hanno avuto paura, ma stanno bene». Come tanti altri residenti ieri mattina Arrigo Sacchi è sceso in strada per rendersi conto personalmente dei danni attorno alla sua abitazione. Tuta e maglietta bianca, il mister era con la moglie Giovanna e altri famigliari.È stato lui stesso a scattare alcune foto e a girare dei brevi video con il telefonino. «Me li ha girati lui», conferma Baldassari. «Mi ha raccontato — aggiunge — che a un certo punto hanno sentito i tuoni e il vento. Ma ora, dopo la paura, è infastidito per la seccatura di avere gli operai in casa per riparare i danni».Prima che arrivasse il temporale avevano trascorso tutta la giornata assieme. «Sabato — spiega — c’era una partita di beneficenza con tante vecchie glorie del calcio. C’era anche Simona Ventura». E la Ventura come ha vissuto questa brutta esperienza? «Ha trascorso la notte in un hotel che è distante dalla zona più colpita. Certamente avrà sentito il vento e i tuoni ma era in una zona al sicuro».