Centinaia di vasetti sporchi riutilizzati più e più volte, confetture e succhi di frutta risalenti a produzioni, addirittura, di 15 anni fa, ma potenzialmente pronti a entrare sul mercato. E poi, ancora, ambienti di lavorazione e di stoccaggio in pessime condizioni igieniche, con guano e sporcizia in vari punti. Alla fine i carabinieri del Nas hanno sequestrato quasi 700 chili di prodotti a un’azienda agricola del Bolognese, poiché, tra le varie conseguenze, «a rischio botulino». L’attività dell’azienda, inoltre, è stata sospesa.