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Emanuela Fanelli a piedi nudi a Venezia 2025: il look sulla spiaggia

2025-08-27 266 Dailymotion

Lido di Venezia, vento che muove i capelli e riflettori puntati. È qui che Emanuela Fanelli ha fatto il suo ingresso ufficiale alla Mostra del Cinema di Venezia 2025, pronta ad aprire e chiudere le cerimonie di un’edizione destinata a restare nella memoria. Per la prima volta, non si parla più di “madrina” ma di “conduttrice”: una scelta che aggiorna la tradizione e che l’attrice romana ha accolto con lo stile che la contraddistingue, sospeso tra eleganza, ironia e autenticità.

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Look Emanuela Fanelli sulla spiaggia del Lido
Sul bagnasciuga dell’Hotel Excelsior, Fanelli ha scelto un outfit firmato Giorgio Armani: jeans palazzo a vita alta, micro gilet ricamato dall’effetto marmo e top in tulle trasparente. Un insieme raffinato ma mai rigido, reso prezioso dai gioielli Cartier: il bracciale Juste un Clou in oro bianco e diamanti e la collana Clash, flessibile e luminosa come un disegno in movimento. A piedi nudi sulla sabbia, la conduttrice ha regalato sorrisi e battute ai fotografi: «Non gridate così, che già c’ho l’ansia». Un’immagine diversa dal tradizionale bagno in mare, ma altrettanto iconica.

[caption id="attachment_2622271" align="aligncenter" width="1024"] Emanuela Fanelli in spiaggia al Lido di Venezia (ANSA/ETTORE FERRARI)[/caption]

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L’arrivo al Festival di Venezia 2025
Già allo sbarco, l'attrice di C’è ancora domani aveva dettato il tono di questa edizione con un completo slim fit in denim scuro, ancora una volta Armani. Il blazer dalla linea avvitata con bottoni gioiello dorati e i pantaloni dalla linea leggermente svasata hanno costruito una silhouette elegante e contemporanea. Sandali e borsetta in cuoio naturale, insieme agli immancabili occhiali oversize effetto tartaruga, hanno completato un look capace di unire rigore e leggerezza.

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Emanuela Fanelli, l’ironia della conduttrice di Venezia 2025
Già prima di sbarcare al Lido, l’attrice aveva scelto di commentare il cambiamento di definizione che l’ha riguardata. Sul suo profilo Instagram ha scritto con grande ironia: «Ebbene sì, sarò io la conduttrice dell’82ª Mostra del Cinema di Venezia (…) forse perché, scegliendo me, temevano potessi approfittare del gancio per accompagnare la notizia con "disponibile anche per battesimi e cresime"». Poi, con un tono più serio, ha sottolineato: «La parola madrina evoca un ruolo puramente d’immagine. In realtà, il termine è stato aggiornato per corrispondere meglio al compito effettivo». Un’affermazione che spiega bene lo spirito con cui intende affrontare questa nuova responsabilità.



 










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Un monologo per aprire il Festival
Il 27 agosto, nella Sala Grande del Palazzo del Cinema, Emanuela Fanelli inaugurerà ufficialmente la kermesse con un monologo scritto da lei, prima della proiezione di La grazia di Paolo Sorrentino. Non un semplice saluto istituzionale, ma un momento di teatro personale in cui ironia e poesia si intrecciano. Sarà poi lei stessa, il 6 settembre, a chiudere il sipario sul Festival e ad accompagnare la cerimonia di consegna dei Leoni.

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