Martedì avevano rubato sui Navigli una carta di credito. Il giorno dopo, mercoledì 27 agosto, all’apertura dei negozi di corso Vittorio Emanuele, hanno deciso di usarla. Giravano per il centro con borse griffate piene di vestiti. Insospettiti, gli agenti della polizia locale hanno deciso di controllarli all’ingresso di un negozio. Lì dove uno dei tre del gruppetto, un italiano di 22 anni, era entrato per pagare un paio di scarpe con la carta poi risultata intestata un altro nome. La transazione è stata negata. All’uscita è stato fermato mentre un complice, 22enne colombiano, è stato bloccato poco distante. Il terzo, invece, approfittando della confusione era riuscito a fuggire. I tre nella mattinata aveva già fatto shopping a tappeto in diversi negozi del centro utilizzando sempre la stessa carta di credito, con cui erano state completate 31 transazioni per oltre 1.700 euro. I vigili — che hanno ricostruito i fatti attraverso le telecamere — le testimonianze e gli scontrini, hanno così arrestato i due per utilizzo indebito di carta di credito. (m. cast.)
