http://www.pupia.tv - Napoli - E' il momento più delicato nella storia recente del calcio Napoli, quello targato Aurelio De Laurentiis. Dopo 7 anni di crescita, promozioni (dalla C1 alla serie A), vitorie (la Coppa Italia dello scorso anno) ed esperienze internazionali (partecipazione alle Coppe Europee), il club si trova in un pericoloso limbo con il suo allenatore che sembra per la prima volta incapace di invertire la rotta. Con un piede fuori dall'Europa League, scavalcato al secondo posto in campionato dall'Inter e sconfitto nello scontro diretto con la Juventus, il Napoli deve affr
ontare anche un piccolo giallo legato alle condizioni di Edinson Cavani. L'attaccante accusa un non meglio precisato problema alla coscia sinistra, che lo ha già tenuto lontano dal campo in occasione della gara vittoriosa contro il Chievo e di quella persa a Bergamo contro l'Atalanta; e potrebbe rimanere a casa anche domenica prossima nella partita contro il Torino. Dal punto di vista sanitario, per Cavani, non ci sarebbero problemi, il giocatore avrebbe però espresso il desiderio di non rischiare.
Momento delicato, dunque, che rischia di sfociare in uno psicodramma. Anche perché si è aperta una contrapposizione evidente tra l'allenatore e parte della critica che non gli perdona alcune scelte, non ultima quella di non puntare su Insigne fin dal primo giorno di campionato, dando spazio da alcune domeniche ad uno spento Pandev. O la rivoluzione operata in occasione delle partite di Europa League per salvaguardare la squara in campionato, con il risultato di avere già rimediato due sconfitte in Europa e di non essere riusciti a scavalcare la Juventus in classifica. E domani alle 13,30 Mazzarri ha annunciato che terrà la consueta conferenza stampa della vigilia. Un appuntamento da non mancare. (02.11.12)
